Recensione “Macbeth” – Jo Nesbo

Autore : jo Nesbo
Casa Editrice : Rizzoli

“Il nostro commissario capo non avrebbe voluto che in una situazione del genere noi sprofondassimo nel sentimentalismo e nella disperazione, di certo ci avrebbe spronati a fare il nostro dovere di poliziotti, ovvero trovare i colpevoli e mandarli dietro alle sbarre.”

Un testo diverso rispetto a come ci ha abituati l’autore, un romanzo scenografico di grande effetto, marchiato a tratti del dramma shakespeariano. Un noir poliziesco davvero notevole quello che Nesbo crea in un contesto alternativo modellando personaggi moderni rispetto a quelli della Scozia medioevale, riuscendo a infondere lo spirito del Macbeth.

In una città in totale decadimento tra poliziotti giusti, poliziotti corrotti e bande criminali, l’agente Macbeth vorrebbe esser nella schiera dei buoni se non fosse per il suo passato a dir poco turbolento tra droga e violenza. Ma nonostante questo lui è il migliore dei poliziotti e con la sua Lady, la sua donna proprietaria dell’Inverness, il Casinò più esclusivo della città, trama affinché possa diventare il Commissario Capo della città. La miscela che prende l’agente dal re del narcotraffico è una droga dagli effetti formidabili, che con un piano spietato ed astuto lo condurrà in un finale pieno di follia.

Un romanzo davvero di gran forza, Nesbo non ne sbaglia uno.

Gianpiero